Scuola: iscrizioni online entro il 28 febbraio 2013

Modulistica è ormai un termine quasi superato. La maggior parte delle pratiche viene compilata online e inoltrata con lo stesso mezzo; piano piano anche il più impenitente contrario alla telematica ha dovuto confrontarsi con questo strumento che, in alcuni casi, risolve e assolve pienamente il compito, in altri però lo complica, soprattutto quando l’Ente o l’Ufficio ricevente, non “rinvenendo” il cartaceo a distanza di tempo o quando reputa di doverlo visionare, pensa bene di farne uso scrivendo una laconica richiesta di produzione documenti, tanto si sa, le pubbliche amministrazioni demandano sempre al cittadino l’onere di provare o meno che quel documento è stato inoltrato per tempo e nelle forme richieste e, minacciando azioni repressive, ci costringe a spasmodiche ricerche di ricevute, attestazioni e similari.

E mentre prima queste accompagnavano meticolosamente ogni atto che ci riguardava, con tanto di protocollo, timbro e firma, ora che non tutti hanno l’accortezza di stampare la ricevuta emessa automaticamente online, limitando l’esitazione al pigio di un tasto, quando (spesso) viene chiesto di dimostrare l’avvenuta presentazione ecco che si entra in crisi. Ma questi sono dettagli.

Così come tanti altri Uffici Pubblici, ora anche l’istruzione si è rivolta alla telematica. Da quest’anno, infatti, le iscrizioni scolastiche vanno fatte online.

Si parte dal presupposto che tanti ormai siano in possesso di un computer o di qualche altro aggeggio atto allo scopo – e per questi il problema è relativo. La differenza la fa invece colui o coloro che non dispongono di un computer proprio: questi dovranno necessariamente rivolgersi o a qualche amico o ai numerosi istituti scolastici che hanno messo a disposizione, regolamentando orari e giorni, alcune postazioni e loro personale per dare aiuto e delucidazioni ai genitori che, pur se registrati personalmente al proprio computer di casa, potranno lo stesso rivolgersi agli sportelli scolastici per maggiore sicurezza sulla corretta procedura da seguire per l’invio della domanda.

Dal 21 gennaio scorso e fino al prossimo 28 febbraio sono aperte le iscrizioni per l’anno scolastico 2013-2014, solo ed esclusivamente online a tutti gli istituti statali primari e secondari di primo e secondo grado, tranne per la scuola dell’infanzia e per quelle delle Province di Aosta, Trento e Bolzano, nonché di quelle in lingua slovena per le quali l’iscrizione va fatta ancora cartacea. La procedura è operativa tutti i giorni ininterrottamente.

Questa nuova regola, tra le altre cose, è stata stabilita dal Decreto Legge 95 del 6 luglio 2012; per potersi iscrivere sarà sufficiente accedere a questo link, registrarsi, fornire una propria e-mail, ricevere un codice e solo dopo la conferma dell’avvenuta registrazione decidere la password per poter procedere all’iscrizione di uno o più figli dello stesso nucleo familiare. A questo punto si può iniziare a compilare la domanda online inserendo tutti i dati richiesti e seguendo le varie istruzioni, compreso il codice della scuola che si desidera frequentare che sarà facilmente reperibile a questo indirizzo.

L’esito dell’invio telematico sarà inviato all’e-mail indicata, così come l’accettazione o l’eventuale negazione della domanda da parte dell’Istituto scolastico scelto e ogni altra comunicazione al fine, anche in ordine all’iter della pratica in questione.

In merito a quanto detto, è necessario rivolgere l’attenzione ai numerosi stranieri in Italia con figli in età scolare che, se irregolari sul territorio, non possono essere in possesso di codice fiscale e, visto che la procedura di registrazione prevede la necessaria indicazione di quest’ultimo, avrebbero delle difficoltà oggettive a poter iscrivere i loro figli a scuola. Ma, stante che la frequenza della scuola dell’obbligo è un diritto/dovere per tutti i minori, l’iscrizione dev’essere possibile e garantita anche per i figli dello straniero privo del permesso di soggiorno, solo che per farlo saranno costretti a fare la fila dietro la porta di una segreteria scolastica che dovrà raccogliere l’istanza cartacea.

Ho trovato, comunque, una valida e analitica guida sul funzionamento delle iscrizioni online che suggerisco di visionare prima di procedere con la registrazione.

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Una risposta a “Scuola: iscrizioni online entro il 28 febbraio 2013”

  1. […] un mio post del 5 febbraio scorso sulle iscrizioni scolastiche online ho scritto che “… la frequenza della scuola dell’obbligo è un diritto/dovere per tutti i […]